venerdì 4 dicembre 2020

Tapis Roulant

Ho perso i sogni. Li ho persi senza nemmeno accorgermi. Eppure erano qui, un momento fa.

"Hei! Dove siete?"

Silenzio. Quel silenzio ovattato che solo la neve sa creare. 

Beh... la neve e i sogni che scompaiono.

E quando i sogni scompaiono, rimani solo con i tuoi pensieri. Felici, tristi, su grandi temi, su piccole cose, su cose utili o argomenti inutili.

Ma è tutto vuoto, senza emozioni. E' mero raziocinio, non c'è spazio per la fantasia o per quel vivere che piacerebbe tanto a Dalì. 

E quella maledetta logica si trasforma nel mostro che ha rapito i miei sogni. 

Eccola, la vedo. Sta seduta lontana, con in grembo dei minuscoli esserini che gridano disperati.

"Non lasciarci con lei!"

"Torna da noi, tu ci vuoi e noi vogliamo te!" 

E allora inzio a correre. Corro sempre più forte. Ho il cuore che galoppa come un purosangue al Kentucky Derby. Ma quell'essere è sempre lì, imperturbabile, sempre lontano, alla stessa insormontabile distanza

Ed è proprio allora che mi accorgo che sto correndo su un fottuto Tapis roulant. Provo a scendere, ma senza successo.

Devo trovare una soluzione. Peccato che la mia logica sia così lontana e mostruosa. Ora ne avrei proprio bisogno per scendere da qui, cazzo.

Allora continuo a correre. Correrò all'infinito. Prima o poi si romperà sto coso, no?!

E la stronza ride. Ride di gusto perché sa che sto facendo una grandissima cazzata. Ma al momento non ho altre soluzioni. Non ho più conigli nel cappello.

venerdì 17 aprile 2015

Non è forse mosso questo mare?

E poi rimani li
in sospeso,
a fissare le tue ore.
A guardare i tuoi momenti
sgretolarsi,
all'impatto inevitabile
con la triste verità.

Deflagrazione magnifica, la nostra.
E chi se lo aspettava?
Forse gli spettatori di questa scena?

Come un film,
pareva magnifica.
Come un sogno,
pareva vera.
Ma come un mare in tempesta,
ha solo spezzato
la pace della spiaggia.

martedì 25 novembre 2014

Twitta il mio nome al cielo

Non domandare quando verrà
di nuovo il sole.
Non hai molte parole.

Non domandare dove andrà
la luna a morire.
Non hai abbastanza spazi.

Domanda soltanto il mio nome
al cielo che chiede pietà.

lunedì 22 settembre 2014

Il profumo reale dei sogni


Il caldo profumo del  suo corpo eludeva ogni mia speranza che tutto fosse vero. Le mie membra giacevano stese sul  letto come se nulla mi circondasse, tranne lei, quella bellezza naturale. Il suo seno era morbido come le piume di un uccello. La mia mente era estasiata da tanta bellezza, come se nessuna donna fosse esistita prima di lei. Ma la sua voce leggera mi disse : “Svegliati. Non sognarmi più. Esci. Cercami. Dove ogni parte del mondo respirerà libertà, io ci sarò.”

Aprii le finestre della mia camera, e la città era grigia, cupa, nebbiosa, fumosa. La realtà era finzione. Seguii così il consiglio della donna e andai in un bosco non molto distante da quella città, dove si respirava libertà. E li la vidi, bella come nel sogno. Vera come non mai. Lei era realtà. La natura era realtà.

lunedì 14 aprile 2014

Zero

La gelosia
invade
lo straziante disgelo del cuore.

Distrugge il sentiero,
percorso invano dall'umana ragione.

-Andrea Besana-

mercoledì 19 marzo 2014

Guardavo rumori effimeri toccarsi audaci

Quando un tuo bacio
sfiora i miei pensieri,
sento i miei sogni sempre più tuoi.
Le tue parole sorridono,
in un dolce ed eterno sfiorarci.

-Andrea Besana-

lunedì 17 marzo 2014

Arrivo tornando e rimango gioendo

Guardi resti eterni tornare avanti.
Trovi rumori eterei navigare torbidi
inalando nuvole.

-Andrea Besana-

lunedì 3 febbraio 2014

Biancorossoneroblu

Invidio sai,
il tuo dolce nuotare nel mondo.


Invidio la tua bellezza unica.
Invidio la forma delle tue parole,
che son solo silenzio.
Invidio quel tuo mutare senza preavviso.

Invidio il tuo pallido viso,
che irradia la guerra.

La tregua è vicina.

Un giorno il tuo bagliore scioglierà il sole
e allagherà il mare.

- Andrea Besana -

Le nuvole osservano, i pesci nuotano

Scalciando le foglie d'un bosco,
scuotiamo un mondo di sogni.

- Andrea Besana -

martedì 24 settembre 2013

lunedì 23 settembre 2013

Seduto
su un filo di rovi soffici,
aspetto
il tuo volto sciupato.
Gli anni, gli amori, i finti sorrisi
alla luce  di una camera spenta.

Non entri.
Ti aspetto.
Ti aspetto.

Il mio mondo
non sarà mai amato dal tuo.

Aprile sparisci.
rimani una serata d'estate.

uh la la la.

mercoledì 4 luglio 2012

One day

Pensare a te in un luogo lontano
è come guardare oltre le stelle che danzano
lente,
e vedere un silenzio di luce riflessa.

Vedere nell'attimo andato
una giostra luccicante,
su cui bambini felici dicono le loro prime parole.

Vedere nell'attimo futuro del nostro incontro
l'atteso regalo,
per cui bambini impazienti ridono la notte.

- Andrea Besana-

sabato 7 aprile 2012

Perché quello che conta
Sono le piccole gocce
di pioggia,
che picchiettano sul lungo quadrante
Dello scorri tempo
E riflettono attimi
in cui esplode la vita.

-Andrea Besana -
Volare su un mondo di fiabe
e veder sospirare i tuoi occhi.

- Andrea Besana -

giovedì 3 novembre 2011

E se questo
è il tuo modo di amare,
sarà il mio morire.
-Andrea Besana-

mercoledì 6 luglio 2011

Incontro tra vita e bianco.

Stasera nevica.
E il mio cuore scivola come i sogni
in bilico,
che cadendo
giungono a te.
-Andrea Besana-

domenica 13 marzo 2011

Sospira per ogni anno passato.
Desidera ogni minuto futuro.
Vivi ogni presente.
-Andrea Besana-

mercoledì 9 marzo 2011

Sossure

Sospirava silenziosa
suoni sensati.
Assisteva svanita.

Sussurrando parlò al mio cuore.
-Andrea Besana-

venerdì 28 gennaio 2011

martedì 25 gennaio 2011

Notte

Padrona di emozioni,
spia il cuore del mondo

ruba pensieri dolorosi
di anime inquiete,

consola la vita affannata
di bambini stanchi,

si immerge violenta
nel caos del sole

per rubargli un attimo di fama.

Portatrice dei sogni
di adolescenti smarriti,

spettatrice
di immoralità e violenza

muore, poi,
spaventata dagli incubi del mondo.

Premio letterario "Federico Ghibaudo"
anno 2006-12a edizione -Andrea Besana-

lunedì 24 gennaio 2011

La notte gioca
sopra i nostri corpi.
Dorme contenta.

-Andrea Besana-

lunedì 17 gennaio 2011

Nel nostro incontro
cerco l'attimo,
che di te mi ha riempito.

E non riesce a svanire.

-Andrea Besana-

sabato 8 gennaio 2011

Pensare a te
è come guardare oltre le stelle danzanti
e vedere un silenzio di luce,
che ineffabile riempie emozioni e pensieri.

-Andrea Besana-

giovedì 6 gennaio 2011

Il Suo amore illumina
la nostra strada trovata,
per caso,
in momento di luce paterna
in un luogo di pace ardente.

-Andrea Besana-

martedì 14 dicembre 2010

Momento eterno

Immensità.
Perso davanti a te.
Svanimento euforico e silenzioso
come la nostra notte.
Le due nuvole ballano una danza bagnata
e vivono la loro gioia
proibita.

Vetri cristallini proteggono un momento
eterno.
Si estingue.
Come una sigaretta brucia.
Inesorabile, la sua fine.
Ma rimane in bilico
sulla bocca
e nei cuori.
-Andrea Besana-
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lunedì 13 dicembre 2010

Questa poesia d'inverno

Questa poesia d'inverno
straripa nella mia mente,
e come un fiume furioso
distrugge.

Ovatta i miei pensieri,
i battiti del mio cuore,
e come un dito posato sulla bocca,
ammutolisce.

Pervade di bianca luce stridente
ogni senso del mio corpo,
e come un bimbo che ride,
rallegra.

Questa poesia d'inverno sei tu,
Neve.
-Andrea Besana-

Partiamo

Non conosco il perchè di questo blog.
Credo si sia creato così, perchè si doveva creare.

L'unica cosa che so è che da oggi questo blog sarà la stanza dove mi rifugerò nei momenti migliori o peggiori della mia giornata. Nei momenti pieni di impegni o quelli vuoti e noiosi.
Ma la cosa più importante è che questo blog è per me! Per il mio cuore e per le sue gioie (o per i suoi tormenti).


Su questa pagine cercherò di pubblicare una poesia al giorno.
Se qualcuno visiterà questa pagina e apprezzerà le mie poesie, sarò contento.
Se qualcuno visiterà questa pagina e non apprezzerà le mie poesie, sarò contento.
Se nessuno visiterà questa pagina, la terrò tutta per me!

-Andrea Besana-